Decreti Incentivi Auto 2024: Conversione a GPL e Metano

Con il nuovo decreto sugli incentivi auto del 2024, è stata introdotta una misura attesa con ansia da molti automobilisti: i bonus per la conversione di auto a benzina in veicoli bifuel a GPL o metano. Il decreto prevede un finanziamento di 10 milioni di euro per la trasformazione di veicoli con motori omologati Euro 4 o successivi, offrendo contributi di 400 euro per l'installazione di un impianto GPL e di 800 euro per uno a metano. Ora il decreto dovrà essere firmato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e sottoposto all'analisi della Corte dei Conti prima di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, accompagnato da atti amministrativi di attuazione e inserito nella piattaforma Invitalia-Mimit.

Questa misura si rivela utile per coloro che non possono permettersi di acquistare un'auto nuova. Grazie a questi incentivi per l'utilizzo dei gas per autotrazione, sarà possibile aggiornare modelli più datati e circolare senza restrizioni. Ad esempio, nel comune di Milano, le auto bifuel a metano o GPL potranno accedere all'area B almeno fino al 2030, mentre le Euro 4 a benzina verranno bloccate già nel 2028.
Il bonus consiste in uno sconto diretto al momento dell'installazione: il rimborso sarà erogato direttamente all'installatore dalle aziende produttrici degli impianti, le quali potranno recuperare quanto anticipato tramite credito d'imposta.

Il presidente di Assogasliquidi-Federchimica, Andrea Arzà, ha commentato: "Negli ultimi anni abbiamo costantemente evidenziato alle istituzioni la necessità di sostenere il mercato delle trasformazioni a GPL e metano, credendo fermamente nell'importanza di questa iniziativa per i suoi benefici ambientali, sociali ed economico-industriali. Ringraziamo il ministero delle Imprese e del Made in Italy per aver introdotto questa misura nell'ecobonus e auspichiamo che il decreto diventi presto operativo. I vantaggi di questo intervento si estenderanno sia ai consumatori che non possono permettersi l'acquisto di una nuova auto, nonostante gli incentivi per le nuove immatricolazioni, sia all'industria italiana della componentistica e della distribuzione del GPL, che rappresenta un'eccellenza mondiale, sia infine a tutto l'indotto, comprese le numerose officine sparse sul territorio nazionale".